Favolaschia è un genere di fungo molto strano, infestante, originario dei tropici. Ma la globalizzazione l'ha portato anche nei nostri boschi! Questo sito non parla di funghi, ma favolaschia mi sembrava un nome significativo e evocativo di qualcosa di simile a quello che qui viene raccontato...

02 aprile 2008

Italia

VERDE (?)
Conservazione della biodiversità

Secondo la Ong Biodiversity International bisogna ringraziare i contadini di tutto il mondo se al giorno d'oggi esiste ancora un'ampia biodiversità tra le piante da coltivazione. La variabilità genetica a livello agricolo è stata messa a dura prova, nei secoli, dalle coltivazioni intensive e ancor più, negli utlimi decenni, dalla globalizzazione del commercio dei semi e dei prodotti.
I ricercatori dell'organizzazione hanno preso in considerazione 27 specie vegetali importanti per l’alimentazione in tutto il mondo: secondo i dati raccolti nelle piccole fattorie dei cinque continenti e riguardanti gli ultimi 10 anni, le tipologie di coltivazione dei piccoli produttori sono prevalentemente tradizionali. Le piantagioni tradizionali infatti vanno dall'80 al 100% del totale delle coltivazioni e ogni specie viene coltivata in più di una varietà, con punte massime anche di 60 varietà per tipo.
Questo comportamento fortunatamente è in controtendenza ripetto alla condotta dei grandi produttori, che tendono a unificare a livello mondiale la qualità dei prodotti coltivati, seguendo le mode e le richieste dei mercati internazionali.
http://sloweb.slowfood.it/sloweb/ita/dettaglio.lasso?cod=3E6E345B07f6019BD9iISnAF5F91
http://www.aiab.it/home/bioedicola/ban/archivio_biogricultura_notizie/2008/12/quale_agricoltura/mondo/20080327151211_0

Via libera dell'Ue agli imballaggi riciclati per alimenti
Il recente regolamento della Commissione Ue n. 282/2008 stabilisce le nuove regole a livello europeo per la produzione di materiali e articoli di plastica riciclata destinati al contatto con gli alimenti. Grazie alla norma approvata a fine marzo, fra venti giorni sarà possibile usare la plastica riciclata anche per confezionare il cibo grazie all'ammissione degli imballaggi ottenuti da un preciso processo di riciclo autorizzato. Fino ad ora la legislazione nazionale vietava l'uso di materiali ricicleti a contatto con gli alimenti, tranne in alcuni casi specifici, come ad esempio le cassette per ortofrutta in polipropilene e polietilene ad alta densità. L'indicazione della natura, riciclata o meno, dell'imballaggio sarà opzionale. La sicurezza del pakaging verrà comunque garantita attraverso l'applicazione di controlli sui processi di lavorazione e autorizzazioni lungo tutta la filiera produttiva.
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=12761

Clima: riunione popoli amazzonici
Per far sentire loro voce in dibattito alle Nazioni Unite
RIO DE JANEIRO, 2 APR - I rappresentanti dei popoli delle foreste tropicali di 15 paesi di America Latina, Africa e Asia si sono riuniti ieri a Manaus. La riunione ha lo scopo di far sentire la loro voce nel dibattito sul cambiamento del clima all'interno delle Nazioni Unite.

Chi inquina pagherebbe... L´Ue condonerà le nostre inadempienze?
La bozza di direttiva comunitaria, di cui si prevede l’approvazione nella primavera del 2009 e con la quale la Commissione Europea ripartisce fra gli stati membri gli obiettivi di lotta ai cambiamenti climatici (le tre venti), sanciti dal Consiglio Europeo nel marzo del 2007, assegna all’Italia un ruolo di assoluta retroguardia.

Plastica riciclata anche per imballaggi destinati agli alimenti
Tra venti giorni sarà possibile utilizzare plastica riciclata anche per produrre imballaggi destinati agli alimenti.